Grifi
Toscana I.G.T.
Grifi nasce dall’assemblaggio di due vitigni a maturazione tardiva, uno italiano, l’altro francese. Un blend incredibile dove la freschezza del sangiovese si fonde perfettamente con la spina dorsale del cabernet sauvignon. Il sangiovese proviene dalle nostre vigne a Montepulciano, capaci di dar vita ad un vino elegante e speziato, mentre il cabernet sauvignon cresce nelle vigne di Cortona e Montepulciano, in grado di apportare tannini e struttura al vino. Per facilitare l’incontro di queste due varietà, le uve vengono raccolte e fermentate insieme.
L’incontro tra questi due nobili vitigni, molto diversi l’uno dall’altro, ha ispirato Avignonesi ad usare il grifone in etichetta. Il grifone è presente sia sullo stemma municipale di Montepulciano che di Cortona: una mitica creatura costituita da due animali regali, il leone e l’aquila, simboli di potenza sulla terra e nell’aria.
Per Avignonesi Grifi è un vino storico di recente rinascita. Grifi è stato prodotto dal 1983 al 1996, sperimentando la capacità innata del Sangiovese di esprimere il meglio di sé anche in assemblaggio con altri vitigni. La produzione si fermò nel 1996, quando fu deciso di usare tutto il sangiovese di Avignonesi per il Nobile. Tuttavia, proprio come il mitico grifone, la leggenda di questo vino non si spense e con l’arrivo della nuova proprietaria Virginie Saverys, Grifi fu riportato alla luce.


